 Un 
                      film di George Miller (II). Genere Animazione, colore, 108 
                      minuti. Produzione Australia, USA 2006.
Un 
                      film di George Miller (II). Genere Animazione, colore, 108 
                      minuti. Produzione Australia, USA 2006.
                     Mambo è un pinguino imperatore diverso dagli altri: 
                      è completamente stonato, mentre tutto il resto del 
                      gruppo sa cantare perfettamente. Mambo ha però un 
                      altro talento: danza meglio di Fred Astaire, anche se questa 
                      sua peculiare abilità lo rende inviso a Noah l'anziano, 
                      che lo scaccia dalla comunità. Solo, ma con nuovi 
                      amici trovati lungo le sue peregrinazioni, Mambo riuscirà 
                      a riscattarsi e salvare i suoi simili, proprio grazie all'abilità 
                      nel ballo, ma non prima di aver vissuto emozionanti e pericolose 
                      avventure. Tecnicamente, il film strabilia: oramai il cinema 
                      digitale ha varcato il confine che lo separava dal fotorealismo 
                      ed Happy Feet lo dimostra chiaramente, specie per quanto 
                      concerne i fondali che appaiono veri, tangibili e decisamente...freddi. 
                      Un tale prodigio tecnico però, non basterebbe se 
                      dietro non ci fosse una storia convincente ed è qui 
                      che Happy Feet sorprende, cominciando come romanzo di formazione, 
                      trasformandosi in musical, in commedia e chiudendosi come 
                      un vero film d'avventura. Strepitosa, e non avrebbe potuto 
                      essere altrimenti, la colonna sonora che propone classici 
                      evergreen e moltissimi generi musicali diversi tra loro. 
                      Tra gli interpreti, tutti convincenti, a dominare sul gruppo 
                      sono Robin Williams, che caratterizza da par suo un folle 
                      pinguino in salsa latinoamericana e la bravissima Brittany 
                      Murphy che dimostra insospettabili doti vocali, esibendosi 
                      in un paio di assoli da lasciare a bocca, pardon, becco, 
                      aperto. Ottima, in quest'ottica, la scelta del distributore 
                      italiano di lasciare le canzoni in originale. Nonostante 
                      qualche lungaggine e un certo eccesso di retorica e ingenuo 
                      ottimismo, Happy Feet è comunque un film riuscito 
                      e porta una boccata di aria fresca al genere dell'animazione 
                      digitale, che sembrava già aver esaurito le idee: 
                      i pinguini ormai, veri o creati al computer, sono diventati 
                      la specie dominante al cinema...